Preparare cocktail non è facile come sembra…se tentaste di creare qualche novità senza qualche base rischiate seriamente di ottenere soltanto orrido grog.
Esistono due versioni fondamentali del mojito, una cubana e una europea. Bisogna sapere che il mojito che ci servono tutti i barman è in realtà una versione modificata del cocktail originale, e in realtà si tratta di una caipirissima con menta.
La versione originale prevede che si mettano nel bicchiere succo di lime, zucchero e menta. Bisogna poi pressare leggermente la menta per farne uscire gli oli essenziali e a questo punto aggiungere ghiaccio e rum. Infine basta aggiungere la soda.
La versione europea invece prevede che si mettano nel fondo menta, zucchero di canna e lime a pezzi, e che si pesti il tutto abbastanza vigorosamente. Dopo di ciò si aggiunge il ghiaccio tritato, meglio se partendo da cubetti realizzati con una macchina del ghiaccio per evitare che contengano impurità, la soda o l’acqua frizzante e il rum. Il tutto viene shakerato e servito.
Ovviamente per i puristi la prima soluzione è l’unica da prendere in considerazione, anche se in effetti solo i cubani si possono considerare dei veri puristi.