Vuoi risparmiare ulteriormente sulla spesa del tuo riscaldamento? Puoi farlo benissimo con l’utilizzo di una nuova tecnologia. Si tratta dei pannelli radianti, che si montano dietro ai termosifoni e che offrono una resa radiatore molto più efficiente. La spesa, che sosterrai per l’acquisto di questi pannelli, ti rientrerà subito dopo l’inverno, col risparmio energetico che avrai realizzato.
Tra i più comuni interventi (già menzionati e trattati in un’altra guida), che possono essere messi in campo per ridurre lo spreco di energia e conseguentemente l’aggravio della bolletta, ci sarebbero i famosi pannelli radianti, riflettenti, atossici e ignifughi, avente l’obiettivo di evitare la dispersione, o meglio la fuga, del calore verso l’esterno.
In cosa consisterebbero? Sarebbero, per dirlo in parole molto semplici, delle piastre o dei fogli, che vanno inseriti dietro ai termosifoni, senza bisogno di smontare quest’ultimi. Rassomigliano pressappoco ai pannelli che posizioniamo in estate sui tergicristalli delle auto. Ma prima ancora di spiegare come questi fogli in alluminio si montano, sarà importante renderci conto di come essi funzionino.
Come piastre isolanti fanno sì che il radiatore, collocato nel vano della sottofinestra, non catturi il freddo proveniente dalla parente, che ovviamente è esterna. Come piastra riflettente prende il calore proveniente dal radiatore, che sta in avanti e lo irradia nella stanza, alla stregua, diciamo pure, del detto latino “dos ut des” (io ti do’, perché tu dia).
Sono pannelli che si applicano con una facilità disarmante, e quindi non c’è alcun bisogno di aiuto da parte di personale esterno. Puoi acquistarli presso qualsiasi ferramenta e sono a prezzo molto modico. Il procedimento per l’installazione è il seguente. Taglia, nella misura desiderata, il pezzo di pannello che ti occorre.
Portati nella parte sottostante il termosifone e infila il pezzo tra esso e il muro. Fallo risalire lentamente lungo la parete, fino all’altezza del radiatore. Una volta raggiunto il punto preciso, sistema sul bordo estremo del pannello un normale nastro bioadesivo. Ti basterà esercitare una leggera pressione e il pannello resterà attaccato alla parete.
Ci sono anche altri tipi di pannelli che, nella parte superiore, si attaccano al muro con delle clips di plastica, in dotazione. Comunque di qualsivoglia tipo essi siano, puoi essere certo che, con pochissimi passaggi, il tuo pannello radiante è pronto per assolvere alle sue funzioni, assicurandoti altresì, a dire degli esperti in materia, minimo il 5% di efficienza per ogni singolo termosifone.
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Luigi Mosso è un appassionato esperto di fai da te e un convinto sostenitore dei diritti dei consumatori. Attraverso il suo sito web, si dedica a fornire guide dettagliate e consigli pratici per aiutare sia i neofiti che gli esperti del fai da te a perfezionare le loro abilità, e per informare i consumatori su come prendere decisioni informate e sostenibili.