Il ghiro è un roditore della famiglia dei Ghiridi. E’ lungo circa 30 cm compresa la coda che misura circa 13 cm, pesa in media 75gr.
La sua pelliccia è di colore grigio castano sul dorso e bianco sull’addome; gli occhi sono grandi; le orecchie sono piccole e tondeggianti. Il ghiro è molto diffuso in Europa del nord ed in Asia.
Vive più che altro nei boschi, a quote che vanno dai 600 ai 1500mt., dove cerca vecchi alberi in cui reperire delle cavità ed insediarsi a vivere. I suoi nidi sono generalmente di forma tondeggiante e rivestiti foglie e muschio.
In inverno e durante il letargo (che dura 6 mesi), lo stesso nido può essere utilizzato da più elementi. Per quell’occasione il ghiro ingrassa notevolmente, immagazzinando grasso che lo aiuterà a sopravvivere.
Il ghiro è un’animale notturno; solitamente lascia il suo nascondiglio poco dopo il tramonto e fa rientro prima dell’alba.
Si ciba prevalentemente di castagne, ghiande, nocciole, bacche, frutti di bosco e funghi, a volte mangia qualche insetto o mollusco.
Si riproduce in primavera, non appena si risveglia dal letargo. Ogni femmina partorisce una sola volta all’anno una cucciolata che va da 2 ad 8 elementi.