Per coloro che apprezzano particolarmente la natura questa guida sarà una vera e propria documentazione su uno dei componenti più belli e caratteristici dell’ambiente: il pino marittimo. Nei prossimi passi troverete utili informazioni e documentazioni per conoscerlo meglio.
Pinus pinaster è il termine scientifico con il quale viene denominato ed identificato il bellissimo pino marittimo. Come tutti i pini si tratta di un sempreverde e appartenente alla famiglia delle Pinaceae e all’ordine dei Pinales. Come già sottolineato, si trova in alta percentuale nelle zone litoranee d’Italia ma, essendo un albero resistente ed elegante, è stato anche esportato in zone più centrali e più a nord, fino intorno ai 1000 m. d’altitudine.
L’altezza media che può raggiungere è sui 20-25 metri ma, nelle zone più fertili per la sua composizione, in alcuni casi, può superare i 30 metri d’altezza. A differenza del cugino pino di montagna, la parte verde di quest’albero si trova specialmente nella parte superiore della pianta e non lungo tutto il tronco.
La corteccia tende ad arrossirsi con il passare degli anni,mentre in giovane età è di un marroncino tendente al grigio e le foglie sono veri e propri aghi lunghi fino a 15 centimetri, di solito verdi scuro o sul grigio. In Italia troviamo un’alta percentuale di queste piante nella zone Liguria-Toscana, ma in grande quantità anche in Sardegna.