Guardatevi attorno: riuscite a scorgere i cumuli di vecchie riviste? I regali che non vi sono mai piaciuti ma che, imperterrite, continuate a tenere in bella vista? Gli abiti sistemati già in sacche e pronti per esser portati fuori che vi osservano sconsolati da più di un mese? Non ci decidiamo a buttarli e a liberare la nostra casa da questi inutili ingombri. “E cosa sarà mai?”, dirà qualcuno: al massimo è solo disordine. Nient’affatto! Questi oggetti non sono altro che ostacoli alla nostra serenità. A dirlo i massimi esperti di space clearing, una filosofia che si sta dimostrando utile nel combattere proprio gli inutili accumuli di cose (clutter, in gergo), che non fanno altro che rubarci energia. Ecco come ribaltare la situazione.
Tutto deriva dal feng shui. Lo space clearing inizia nella valutazione del superfluo, che va prontamente eliminato dal nostro ambiente domestico. Chi conosce i principi del feng shui sa bene che la casa possiede un cuore, un’anima e un respiro: accumulare cose come vecchi scontrini di viaggi fatti anni prima o conservare gelosamente i regali di ex fidanzati ormai sepolti nel nostro passato, non fa altro che bloccare l’ingresso di nuove energie utili a nutrire le giovani relazioni che si affacciano nella nostra vita. Liberarsi dalle cose accumulate nel corso del tempo ci aiuta a depurare il nostro spirito e il nostro fisico. Iniziate con lo svuotare un singolo cassetto: vedrete che l’effetto catartico vi darà una sferzata di energia,
A ogni stanza il suo problema. Secondo il feng shui ogni stanza della casa rispecchia un’area della nostra vita. Individuare i blocchi materiali in queste zone ci aiuterà a comprendere quali settori della nostra vita non ricevono tutta l’energia necessaria alla crescita spirituale. Se, per esempio, accumuliamo cose in cima agli armadi, significa che stiamo evitando di risolvere problemi che incombono sulla nostra testa, che quindi ci preoccupano. Se invece tendiamo a stipare lo spazio sotto il letto, potremmo avere problemi a dormire o disturbi nell’attività onirica. La cucina è il luogo dove si preparano e si consumano i pasti, momento fondamentale nella cultura feng shui: soprattutto qui avete bisogno di equilibrio, organizzazione e armonia. Niente oggetti in libertà e bollette accumulate accanto al piano cottura.L’alleato da cucina contro l’elettrosmog
Ma perché non riusciamo a buttare niente? Le motivazioni sono davvero tante e le argomentazioni (prive di fondamento) che costruiamo per evitare la pattumiera variano dal “Mi è costato una fortuna!” al “Non l’ho mai usato, è come nuovo!”. Eppure alla base di tutto c’è una sola cosa: la depressione. La tendenza a non gettare via gli oggetti del nostro passato rispecchia una decisa paura del cambiamento, oltre che un’insicurezza di fondo da cui però possiamo liberarci, imparando a sgomberare il superfluo e a trarre forza da una casa rinnovata, più libera e più felice. Di riflesso lo saremo anche noi.